Sul quotidiano online il Resegone, creazione telematica del prevosto di Lecco mons. Franco Cecchin, viene pubblicizzata una iniziativa del gruppo omosex Renzo e Lucio, con il sostegno del sindaco di Lecco , il "cattolico" del Pd Virginio Brivio. Così scrive il Resegone. "Pranzo di famiglia è il titolo della campagna realizzata dall’Associazione Renzo e Lucio in collaborazione con Teleunica e Teatro Invito per la Giornata mondiale contro l'omofobia del 17 maggio e che vede il patrocinio dei Comuni di Lecco e Mandello del Lario". E qui si sprecano gli apprezzamenti: "Un appuntamento importante, che segue il grande successo raccolto dall’iniziativa organizzata lo scorso anno presso l’auditorium di Germanedo".
Poi la mirabolante spiegazione dell'iniziativa, destinata a legittimare l'omosessualità tra i ragazzi (nella foto, il manifesto della campagna). "In questi anni alcuni genitori si sono rivolti all’Associazione Renzo e Lucio per chiedere supporto e confronto su un tema che ammettono di essere impreparati ad affrontare. Altre volte l’Associazione ha registrato le sofferenze dei ragazzi e delle ragazze che percepiscono la fatica dei propri genitori a comprenderli fino in fondo, fatica e timori che spesso si traducono in imbarazzo o assenza di dialogo. Per la campagna è stato scelto uno dei momenti simbolicamente più rappresentativi, il pranzo domenicale (splendido, il giorno del Signore dedicato all'omosessualità!, ndr)".
"Nella campagna è protagonista una fumante polenta, attorno alla quale, in un gioco prima di sguardi timorosi e poi di sorrisi rasserenanti, il sentimento che lega il figlio al suo compagno viene accolto dai genitori con serenità e naturalezza. Una scena quotidiana, come già accade in diverse famiglie del lecchese, spesso invisibili e ora meno sole nel vedersi rappresentate in modo semplice e positivo".
Capito? Sul Resegoneonline quello che la Chiesa chiama "peccato contronatura", e classifica come "peccato che grida vendetta al cospetto di Dio", viene accostato a "sorrisi rasserenanti", e rappresentazioni in modo "semplice e positivo". Se questi sono gli insegnamenti che oggi vengono dispensati in certi ambienti ecclesiali, care mamme tenete i vostri figli alla larga dagli oratori!